giovedì 21 febbraio 2008

Teorema della sfiga perenne



Prendere la scrivania di cui sopra, che non è la mia ma può dare un'immagine della assurda mole di lavoro che ho in questo periodo,
aggiungete il termometro qui sopra tarato a 39°


infine considerate un viaggio organizzato con altri amici e già completamente pagato e non rimborsabile con partenza entro pochi giorni.

Ora dimostrate cosa mi tocca fare ogni mattina per evitare di non partire!

P.S. Postulato di Taky-Pirina: fare il vaccino antinfluenzale non serve a un caXXo!

3 commenti:

SacherFire ha detto...

I 39° sono solo un fattore somatico dovuto alla reazione per la mole di lavoro e lo stress da potenziale (per ora) perdita della vacanza.
Ergo, alcune ipotesi risolutive:
1. parti lo stesso nonostante gli arretrati sul lavoro, ciò causerà il licenziamento. La febbre dapprima calerà un po' ma dopo tornerà su. Gli amici si riveleranno molto discreti lasciandoti al tuo oblio.
2. esaurisci gli arretrati, per il viaggio di andata trovi una partenza sfalsata, e vabbè se costerà di più dell'intera vacanza. A margine, proprio a causa del surplus di costi, quel leggero calo di febbre sarà surclassato da un febbrone a 40° (ché ci piacciono le cifre tonde).
3. decidi di non partire e di recuperare l'arretrato, e pazienza se la febbre si cronicizzerà. In pratica un immolarsi per il lavoro che fa tanto testimonianza salvifica. Grazie al febbrone almeno la beatitudine dovrebbe essere praticamente garantita.

Ma non fai prima a darti una patta? ;-)

Pax ha detto...

Che vuol dire darsi una patta?
Comunque anche oggi si è lavorato un bel tot di ore per star dietro ai casini vari.
Per il viaggio aspetto e spero in bene.

SacherFire ha detto...

Ma come, non eri lettore del Vernacoliere?
Cito da "il Novissimo Borzacchini" la traduzione (o meglio, avendo più significati, quella che intendevo io):
l'espressione DARSI UNA PATTA! suona come un invito a autodanneggiarsi, a eliminarsi, a levassi da' 'oglioni: DATTI UNA PATTA! è stato il grido del popolo cileno nei confronti del Santo Padre quanto questi ha benedetto la famiglia Pinochet.
Credo così basti, vero? ;-)