sabato 27 febbraio 2010

Chi non si indigna è già complice.

Due notize false molto distanti e invero vicinissime tra loro.

Non so se avete saputo dell'ennesima bufala pubblicata da Libero, che sarebbe un plico di carta che sostiene di essere un quotidiano.
In pratica un certo Tommaso Debenedetti giornalista (parole grosse....) di quel giornale (parole ancora più grosse...) pubblica una intervista ad uno dei più famosi scrittori del nostro tempo: Philip Roth.
Nell'intervista il famoso scrittore americano di origine ebraica dice di esser totalmente deluso da Barack Obama e la sua politica.
Pochi giorni dopo il solito P.G. Battista del Corriere la riprende pure e dice la sua sul perchè e percome il famoso scrittore sia passato da sostenitore a detrattore di Obama. Ma non ce ne occupiamo. Che è esattamente quello che si fa di solito con gli articoli di Battista.

Peccato che il tutto sia falso. Come documentato sul Venerdì di Repubblica di ieri. E come ricostruito benissimo su questo blog.

Ebbene, secondo voi Libero che ha fatto? Smentito? Si è scusato? Rilasciato dichiarazioni di qualche genere? No. Nulla.

L'altra notizia rilevata ieri è come la finta assoluzione di Mills è stata dichiarata dal telegiornale (parole abnormi....) TG1. Nei titoli addirittura.
Anche qui oggi nessuna presa di posizione dal direttore e/o giornalisti di questa testata.
Non sto a dilungarmi tanto basta scrivere due parole su Google e tutto è chiaro.
Pare normale che sia così, no? Siamo al punto che si possono dire e pubblicare menzogne e tutti lasciano correre... Tanto chi si scandalizza. Tanto chi si indigna. Tutti pronti a dire subito: "Che non lo sai che è così' da sempre?" "Perchè? Ti stupisci?".
No. Io non mi stupisco di nulla da tanto tempo. E so che è così, è stato sempre così e sarà così in futuro. So tutto e comprendo tutto.
Ma io mi indigno. Pur sapendo, immaginando, comprendendo, informandomi su tutto io preferisco continuare ad indignarmi. E a cercare una soluzione al problema.

Parafrasando una famosa frase io penso che chi non si indigna è già complice.

UPDATE!
L'articolo di Michele Serra su Repubblica è come al solito perfetto.
Qui potete leggerlo. Grazie allo "Zio" per il prestito.

mercoledì 24 febbraio 2010

Siamo fatti della stessa sostanza dei nostri sogni...

Ma non lo è più fatto Umberto Orsini!
Spiego.
Mi piace il teatro. Lirico innanzitutto ma anche di prosa. Con una certa predilezione per Shakespeare. Quindi quando quest'anno a inizio stagione ho visto che c'erano in zona vari spettacoli tratti da suoi capolavori ero ben contento.
Oggi meno.
A me piaccion molto le opere del buon William, possibilmente però non rivisitato, trasposto, reinterpretato, rimodernato, sfanculizzato eccetera eccetera. Non dico iperclassico ma fatto bene, senza strafare.
Ebbene, negli ultimi 3-4 mesi ho potuto assistere a:

"Molto rumore per nulla" con una bella (ma troppo lunga) regia di Gabriele Lavia e un cast di giovani attori non troppo imberbi. Spero che il Lorenzo Lavia tra gli altri presente non sia parente del regista perchè altrimenti qui la genetica non ha funzionato troppo bene. Uscito contento ma un po' stanco. Voto 6,5

"Sogno di una notte di mezza estate" per la regia di Andrea Battistini. Ok, ero stanco io, dopo una giornata pesantissima e mi sono dovuto pure fare quasi un'ora di viaggio per arrivarci, quindi l'animo mio non era ben disposto. Però anche chi era sul palco non ha aiutato troppo il mio rilassamento e in nessun modo ritemprato il mio spirito. Speravo almeno di divertirmi invece ho solo aspettato che finisse. Però non assegno nessun giudizio, ero troppo stressato quella sera. Voto n.d.


"Riccardo III". Una delle mie opere preferite. Io adoro i cattivi a tutto tondo. E qui Jurij Ferrini lo fa bene, un po' gigioneggiando qua e là ma proprio di buon livello. Bella l'idea della scuola-seggio elettorale come scenografia. Alcuni comprimari non all'altezza. Nel complesso spettacolo godibilissimo. Voto 8

Otello. E qui la regia di Arturo Cirillo ha avuto buone idee mentre la sua recitazione come Iago per me lascia un po' a desiderare. Ho apprezzato di più l'Otello di Salvatore Caruso. Però vale la pena, anche solo per la semplicità della scena e delle idee. Le maschere veneziane a permettere lo sdoppiamento degli attori è sempre una bella trovata, se fatta con questa semplicità. Uscito soddisfatto.
Voto 8

Diciamo che fin qui tutto poteva andar bene... ma tutto questo gaudio è finito iersera.
Ieri a Cuneo Umberto Orsini troneggiava in una brutta rilettura de "La tempesta".
Già la regia che inizia a scena aperta a me ha stancato. Se non hai altre idee butti lì quella. E le idee qui sono mancate tutte. Una noia mortale. Per buon peso il mio ricordo di Umberto Orsini era almeno passabile; sempre troppo pieno di sè nella recitazione ma più che sopportabile e invece... che fatica ieri sentirlo. Una recitazione valida tecnicamente ma stanca, buondio, troppo stanca. Nella lirica si dice "Carriera troppo lunga". Non so se si dice anche nella prosa ma qui ci può stare tutta questa definizione. Voto 3

Ora aspetto ancora Eros Pagni nel "Re Lear" a Torino e di rivedere di nuovo il "Sogno di una notte di mezza estate" con la regia di Ronconi a Milano a Marzo.
Spero valgano costi e fatica del viaggio.

Almeno quest'anno però la voglia di vedere robetta del Bardo me la son tolta.




P.S. Se a qualcuno interessa trovare spettacoli teatrali nella propria zona io utilizzo questo sito: www.teatro.org che gira su server lentissimi ma è aggiornato bene.

lunedì 15 febbraio 2010

Burocrati di merda...

Post per addetti ai lavori.

E' da un mese che perdo centinaia di ore di lavoro, mie e dei miei colleghi, perchè quegli stronzi integrali dell'Agenzia delle Dogane (gente che non ha mai fatto un cazzo in vita sua) e soprattutto quegli incapaci totali della Sogei non rilasciano gli aggiornamenti software per gli scambi intracomunitari.
Notare che si sapeva dal 2008 che le regole cambiavano dal primo gennaio 2010.
La logica vorrebbe che quindi al massimo in tale data tu rilasci questo nuovo software di merda. Perchè poi vieti pure l'utilizzo di quello precedente. Già, sarebbe troppo difficile per voi convertire i dati dal vecchio al nuovo. Lavoro banale da fare per chiunque capisca anche solo un minimo di informatica gestionale. Ma questi niente, non ci arrivano proprio. Tanto a loro che frega se le aziende perdono giornate e giornate di lavoro a star dietro alle loro cazzate. E la scadenza in teoria è venerdì prossimo e anche stamane non si sa nulla. Spero schiattino patendo atrocemente.
Stronzi!

mercoledì 3 febbraio 2010

Viele Danke Herr PAX!

In tre giorni, per una serie di coincidenze e soprattutto per questa fantastica offerta ho mollato lì alla Lufthansa più di mille euro.

Mi aspettavo almeno una telefonata di ringraziamento....

Finalmente fra un mesetto si riparte. E da lì a manetta!!
Per l'intanto domenica faccio timoroso un salto a Rimini per questa mostra nonostante le mille ricerche infruttuose su internet per cercare di capire se è una bufala o no!
Speriamo in bene...