lunedì 28 dicembre 2009

Auguri eccessivamente tecnologici....

Come tutti, anche io in questi giorni ho ricevuto svariati messaggi di auguri.
Ma per la prima volta non ho ricevuto nessuna cartolina di auguri natalizia cartacea. A parte ovviamente le pubblicità o gli interessati a fare bella figura (dentista, consulente finanziario, ecc. ecc.).
Epperò devo constatare che la tecnologia come al solito aiuta solo gli audaci, cioè coloro che fanno le cose a modino e non alla c.d.c.
Per dire, da una mia amica ho ricevuto nell'ordine:
1 - sms di auguri sul cellulare di lavoro (quanto è comodo l'invia a tutti)
2 - sms di auguri sul cellulare privato (idem come sopra)
3 - mail di auguri privata (quanto è comodo l'invio a tutti)
4 - mail di auguri tramite mailing list a cui siamo entrambi associati
5 - sms dal cellulare del marito che ha un mio numero per mera casualità (probabilmente memorizzato dalla di lui moglie una volta che ci siamo incrociati all'estero in vacanza)
7 - link a cartolina virtuale manco diretta, pure inoltrata!
6 - messaggio personale su skype (finalmente un augurio diretto)

E per fortuna che io non amo i social network altrimenti lì si dava la stura alla follia!


La tecnologia ti frega sempre, se non stai ben attento.

domenica 27 dicembre 2009

Forte!

Ier sera ho visto il mio primo film in 3D. Spettacolare.
Vuoi perchè prenotavo sempre tardi i posti, vuoi per mancanza di film validi da vedere non ero ancora riuscito ad utilizzare questa tecnologia.
Che è poi banale, ma se il film è fatto bene e soprattutto mirato su questa visione allora è assolutamente da vedere.
Ieri ho visto anche il trailer di Avatar in 3D. Non vedo l'ora di vederlo al cinema e sarà da vedere assolutamente in 3D! Quel regista e quella tecnologia faranno spettacolo! Fidatevi...

giovedì 17 dicembre 2009

Assoluta, piena, totale solidarietà a...

Marco Travaglio.
Per l'aggressione mediatica alla quale è sottoposto da parte dei servi del padrone berlusconiano e per l'accusa falsa e ridicola di terrorismo lanciatagli dal piduista Cicchitto.

UPDATE: la risposta perfetta!

lunedì 14 dicembre 2009

Sconsigli per gli acquisti...

Oggi si sconsiglia.... DHL!

Perchè? Perchè mi sono fatto spedire a casa dei documenti importanti. E soprattutto non facilmente riottenibili (mesi di lavoro per....). Essendo importanti ho preferito non utilizzare la posta raccomandata ma il corriere espresso. Soprattutto perchè, non essendo mai a casa il sottoscritto, ho preferito farli inviare inviare presso l'abitazione di mia madre che praticamente non esce mai di casa.
Ho seguito sul sito di DHL tramite il track apposito tutto il percorso e poi una mattina vedo che il plico è stato consegnato e firmato da mia madre.
Le telefono e lei mi dice:
- non è arrivato nulla
- non sono uscita di casa
- non ha suonato nessuno
Al che la mando a vedere se per caso c'era qualche avviso nella buca delle lettere e lì lei trova il plico stesso. Peccato che la buca sia di quelle che non ci vuol nulla a sfilare via i documenti immessi.
Per fortuna che nessuno quel giorno ha avuto quella idea. Ma ad esempio nel mio palazzo c'è un allegro signore che fotte abitualmente i settimanali agli altri condomini. Tutti lo sanno ma finora nessuno lo ha mai beccato sul fatto... e ovviamente quasi nessuno si fa più spedire nulla in abbonamento.

La parte fastidiosa è che sul sito c'è la dichiarazione di firma dell'interessata, cioè mia madre.
Ho prontamente scritto una mail di protesta al servizio clienti di DHL ma anche questo servizio, come quello di consegna plichi, non vale molto perchè dopo una settimana non ho avuto nessuna risposta.

Pessimo corriere espresso. Pessima azienda. Complimenti.

martedì 8 dicembre 2009

Riservato agli addetti ai lavori

Sono un appassionato di lirica. Nessuno è perfetto. Ma a mia difesa posso dire che io non sono un melomane. Cioè non considero l'opera lirica una cosa sacra, la Callas una dea, i cantanti già morti gli unici da ascoltare, non ricordo tutti i cast e le opere viste e le varie considerazioni fatte all'epoca della rappresentazione. Sono appassionato, non invasato. Tutto qui.
Come saprete ieri sera c'è stata la prima del teatro alla Scala. Carmen di Bizet. Io andrà a vederla dal vivo dopo metà mese. Ma dopo averla vista ieri sera alla tv e di nuovo oggi, avendola opportunamente registrata, una certezza oramai mi pervade la mente: I LOGGIONISTI DELLA SCALA SONO DEGLI EMERITI IMBECILLI! E parlo dopo anni di assidua frequentazione (per mera condivisione delle gallerie del teatro)! Non dovrei più stupirmi ma tant'è.
Ve le meritate l'Europa riconosciuta o l'Ifigenia in Aulide in apertura di stagione... Ve lo meritate Zeffirelli! E le sue dichiarazioni di oggi spiegano bene la banalità del suo e vostro pensiero.
Per una volta che il teatro si affida a una regista con delle idee belle, originali, vive, che sanno far discutere senza provocazioni fini a se stesse, voi che fate? La fischiate! Pure di brutto! Siete dei cretini totali!
Ritengo che al pari di altri vostri simili (c'è un blog che non fa altro che criticare di brutto i grandi della lirica per poi osannare delle ragazzine in erba a malapena capaci di cantare bene per il momento... col cavolo che vi dico qual'è) vogliate solo sfruttare la notorietà che la critica feroce vi porta, seppure ingiustificata o peggio falsa. Questa si chiama meschinità. E miseria morale.

Un'ultima cosa. Di solito non leggo le recensioni dei critici. Raramente sono veramente preparati e oggettivi. Però ultimamente godo nel leggere gli articoli di Alberto Mattioli su La Stampa. Dice esattamente le cose da dire e pure senza la prosopopea che solo gli sciocchi pensano ci debba essere parlando di opera lirica.
Se avete voglia e vi interessa l'argomento leggete il suo bellissimo articolo odierno; uno spettacolo.

sabato 5 dicembre 2009

Come avrei voluto poter andare a Roma oggi...

... ma come al solito non ho potuto farcela per gli ennesimi problemi di lavoro.... e avevo pure trovato il bus che partiva da Torino a cui aggregarmi...
Vabbè, spero che il mio solito contributo spese possa sopperire all'assenza e spero che siate in tanti, anche non tantissimi che non è indispensabile... ma tanti. Speriamo in bene.