venerdì 12 giugno 2009

ARTICOLO 3 DELLA COSTITUZIONE!!!!

Dal sito del Quirinale.
Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

E allora qualcuno mi spieghi PERCHE' I PRETI E I VESCOVI DEVONO ESSERE TRATTATI IN MODO DIFFERENTE!

Questo è un altro estratto della schifosissima legge che stanno approvando:
"b) il comma 2 è sostituito dal seguente:
<<2. Quando l’azione penale è esercitata nei confronti di un ecclesiastico o di un religioso del culto cattolico, l’informazione è inviata all’autorità ecclesiastica"

Se un prelato viene indagato deve essere SUBITO avvisato il vescovo. Se l'indagato è il vescovo si avvisa il cardinale segretario di stato.

BRAVI!!
Così magari un procuratore che ha appena scoperto il primo di centinaia di abusi sessuali compiuti da un prete, reato tra i più comuni a quanto pare nel giro, questi dovrà avvisare il vescovo il quale non credo se ne starà silente a guardare ma convocherà il prelato. Così poi questo riuscirà magari a occultare o silenziare gli altri 99 abusi.
BRAVI!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bravo!!!La legge nn è uguale per tutti!!