La notizia la sapete tutti: Silvio, Veronica, Noemi e centinaia di altri nani e ballerine.
Chiunque abbia un minimo di sale in zucca ha già capito tutto. Non stiamo neanche più a parlarne.
Ma io oramai ogni mattino faccio il giro dei media su internet per vedere come i carri armati berlusconiani cerchino di difendere l'indifendibile.
Adesso è il momento del silenzio. Non so se funzionerà, era meglio continuare a mentire su tutti i fronti secondo me, a quelli gli italiani sono completamente assuefatti.
Però oggi c'è stato un enorme punto a favore di Repubblica.
Domani voglio vedere come risponderanno a questo schiaffo.
E anche le famose dieci domande cominciano ad avere le giuste risposte.
Adesso però ho un problema.
Devo scrivere ad un parente sudamericano che mi chiede lumi sulla questione e devo spiegare come sia possibile che nel paese del Papa, pieno zeppo di cattolici integralisti, ci sia un presidente del consiglio, probabile futuro presidente della repubblica, che alla bella età di 72 anni passa il tempo a fare le telefonatine e corteggiare delle minorenni e le invita, a gruppi di quaranta, a casa sua per 10 giorni per le feste di Natale!!
Giuro, non so come fare. Meglio aspettare domani e sperare che scrivano qualcosa Il Giornale o Studio Aperto, in modo da poterli copiare.
Spero si spremano ben bene le meningi.
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2 commenti:
Noi non siamo moralisti, nè vogliamo esserlo. Non interveniamo nella sua vita privata, faccia cosa sente di fare però.. però si ricordi che è il nostro presidente del consiglio, si ricordi che l'Italia è rappresentata da lui e,di eventuali figuracce, pagano tutti i cittadini. Quindi appoggio il parere del mio leader, Pier Ferdinando Casini: deve rispondere alle domande che gli pone l'Italia, per il rispetto dei propri elettori ma, ancor prima, sarebbe meglio che spuegasse agli Italiani come intende uscire dalla crisi che attanaglia le famiglie, i lavoratori, le piccole e medie imprese. Sarebbe meglio.. molto meglio!
Marta Romano
Interessante il fatto che voi, cito le sue stesse parole, non intervenite nella sua vita privata. Però nella mia ci entrate a testa bassa. Perchè?
Non me ne voglia, forse non l'ha notato, ma io sono omosessuale; c'è scritto pure nel blog in basso a destra. A me il vostro partito non permette di fare "ciò che mi sento di fare". Voi non volete che io metta su famiglia, sia riconosciuto dalla legge con pari diritti, possa adottare dei bambini, eccetera eccetera.
Però voi "lasciate fare" ad un 72enne delle telefonate di corteggiamento a delle minorenni e poi portarle, a gruppi di quaranta per volta, a delle feste nelle sue ville (si veda intervista su Repubblica). Come se fosse solo un fatto privato.
Lui può fare il peggio del peggio, io che vorrei solo poter manifestare e far rispettare un rapporto tra due adulti consenzienti non posso secondo i vostri parametri.
Forse il vostro metro di giudizio ha bisogno di una revisione completa.
Ed è un lavoro urgente!
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