domenica 12 ottobre 2008

Unire l'utile al dilettevole 2



Ieri sera sono stato a cena a casa di amici dove ho conosciuto degli ospiti americani, amici dei padroni di casa.
La mia presenza credo fosse principalmente gradita in quanto "uomo di mondo" (con tanto di certificato), viaggiatore accanito e abbastanza "inglisc spiching".
Il mio scopo era tenere viva la conversazione.
Pertanto mi sono preparato su quegli argomenti che, cito testualmente Oscar Wilde:"formano il nocciolo della conversazione tra gli americani colti durante le riunioni a tavola. Vale a dire: la superiorità artistica di Fanny Davenport su Sarah Bernhardt; l'importanza di Boston per lo sviluppo dell'anima universale; i vantaggi di spedire il bagaglio assicurato nei viaggi; la difficoltà di trovare granturco acerbo, torte salate e pannocchie al latte anche nelle migliori case d'Inghilterra."**
La serata è stata un successo. Ma non ne dubitavo. Solo che ogni volta gli americani riescono a stupirmi nello scoprire quale è l'argomento che più li attrae in quel momento.
Vi dico solo che il maggior fervore e le più vive discussioni si sono soffermate su questi noti personaggi: Grumpy, Happy, Sneezy, Bushful, Sleepy, Dopey and Doc.
Non li capiremo mai del tutto, gli americani intendo.

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